Istituto
Elettrotecnico Nazionale
Galileo Ferraris
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RELAZIONE
N. 34380 costituita di n. 4 pagine rilasciata in data 20/09/2001
a Sig. Michele Greci – Via XX Settembre
98/E - 00187 Roma RM
conforme alla richiesta prot. IEN 6747/01
in data 18/09/2001
OGGETTO:
misure comparative
di livello di pressione sonora su due chitarre.
Le misure
delle grandezze di cui al presente documento sono espresse, in accordo con
quanto disposto dal D.P.R. 12 agosto 1982, n. 802, mediante le unità del
Sistema Internazionale delle unità di misura (SI), definito ed approvato dalla
Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure (CGPM). In accordo con quanto
stabilito dalla legge 11 agosto 1991, n. 273, la riferibilità alle unità SI è
assicurata dai campioni nazionali realizzati e conservati dagli Istituti
metrologici primari (Istituto di Metrologia Gustavo Colonnetti del CNR,
Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris ed Istituto Nazionale di
Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti dell’ENEA). L’incertezza di misura è
dichiarata come incertezza estesa corrispondente al livello di fiducia del 95%
ed è ottenuta moltiplicando l’incertezza tipo per il fattore di copertura k
specificato.
1) PREMESSE
Il committente ha richiesto una misura
comparativa di livelli di pressione sonora su due chitarre dal medesimo
fornite e precisamente:
Scopo della misura è l’accertamento del superiore livello sonoro
emesso dalla chitarra Greci.
2) ESECUZIONE DELLE MISURE
Al fine di svincolare il risultato
delle misure dalla modalità esecutiva sullo strumento, presso l’Università
“La Sapienza” di Roma, Facoltà di Ingegneria, sotto la direzione del prof.
Enzo Marchetti del Dipartimento di Meccanica e Aeronautica è stato ideato
e realizzato un dispositivo meccanico sul quale si dispone, su un piano
orizzontale, la chitarra; su un cilindro, posto in lenta rotazione da un
motore elettrico demoltiplicato, è fissata una sporgenza simile ad un plettro
che ad ogni giro pizzica la corda della chitarra con modalità analoga a
quella di un’esecuzione umana ma altamente ripetibile. È inoltre possibile
traslare orizzontalmente la chitarra in modo da presentare al punto d’eccitazione
del plettro le sei corde in successione.
Il dispositivo, posto su un piano d’appoggio,
è stato collocato in camera semi-anecoica. Al di sopra di esso, ad una distanza
pari ad 1 m dalla tavola armonica della chitarra e sulla verticale del punto
di eccitazione, è stato collocato un microfono di misura omnidirezionale
per campo libero, orientato verso lo strumento. Il microfono, tramite il
preamplificatore microfonico, è stato collegato ad un analizzatore digitale
di frequenza in tempo reale a due canali a 1/3, 1/12 e 1/24 d’ottava.
La strumentazione di misura è quindi
risultata così costituta:
Con la catena descritta sono state effettuate misure di livello di pressione
sonora mediante acquisizione dello spettro a 1/24 d’ottava e contemporanea
misura del livello globale, lineare e ponderato (A); la misura è stata ripetuta
per tre volte per ogni corda vuota di ciascuna chitarra, al fine di verificarne
la ripetibilità. L’avvio dell’analizzatore avveniva mediante l’utilizzo
del trigger sul segnale globale: al superamento di un determinato livello
sonoro, variabile in funzione della corda e dello strumento, corrispondente
al primo inizio del suono, iniziava l’acquisizione, con un tempo di integrazione
lineare pari a 4 s, tale da comprendere la parte del decadimento sonoro
caratterizzata dalla maggiore energia. Mediante importazione su calcolatore
dei livelli relativi ad ogni banda di 1/24 d’ottava e successiva elaborazione
tramite foglio elettronico, sono state quindi calcolate la media energetica
e la deviazione standard del livello di pressione sonora sulle tre misure,
per ogni banda di 1/24 d’ottava. Il dato di deviazione standard relativo
alla media calcolata sui livelli globali (lineare e ponderato A) è stato
inferiore a 1,5 dB nel caso peggiore, con valori mediamente inferiori a
1,0 dB, avvalorando così la ripetibilità. È stato anche misurato il livello
di rumore residuo (rumore dovuto alla rotazione del motore del dispositivo
d’eccitazione), per verificare che non interferisse con il suono prodotto
dallo strumento. Si è ottenuta una differenza tra il livello del rumore
di fondo e quello emesso da ogni corda di ogni strumento sempre superiore
a 20 dB per ogni banda dello spettro, per ogni corda ed ogni strumento,
verificando così come in nessun caso la misura effettuata sulle chitarre
sia stata influenzata dal rumore di fondo (errore inferiore a 0,1 dB).
3) PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLE MISURE
Come precedentemente espresso, i dati degli spettri a 1/24 di ottava (tre
per ogni corda e per ogni chitarra) sono stati importati in un foglio elettronico
onde permettere il calcolo della media energetica e della deviazione standard.
Si sono quindi ottenuti complessivamente 12 spettri mediati (sei per ogni
chitarra e per ogni strumento, dei quali vengono presentati i dati, espressi
in dB(A) e dB corrispondenti ai livelli globali, ponderato A e lineare,
nella tabella 1).
Tabella 1): dati a confronto dei livelli sonori globali e pesati A delle due chitarre, in dB.
|
Chitarra Greci |
Chitarra classica |
||
NOTA |
A |
Lineare |
A |
Lineare |
MI |
69,7 |
73,7 |
60,7 |
65,7 |
LA |
66,2 |
72,1 |
61,7 |
67,8 |
RE |
68,9 |
73,6 |
60,4 |
64,5 |
SOL |
63,0 |
68,3 |
58,9 |
63,1 |
SI |
65,8 |
69,6 |
60,7 |
63,5 |
MI Cant. |
65,3 |
66,5 |
58,4 |
59,7 |
I dati riportati nella tabella sono stati anche espressi in forma grafica
nelle due tavole riportate negli allegati (fig. 1 e fig. 2), che pongono
a confronto, rispettivamente, i livelli globali ponderati A e lineare per
tutte le corde dei due strumenti mediante diagramma ad istogrammi.
I dati relativi agli spettri a 1/24 d’ottava sono riportati nella relazione
esclusivamente in forma grafica, stante il numero molto elevato di dati
(194 valori pero ogni corda ed ogni strumento). Nelle figure 3 ¸ 8 contenute negli allegati vengono confrontati, separatamente
per ogni corda, gli spettri dei due strumenti mediante diagramma a linee
in differenti colori, a seconda dello strumento. I dati numerici sono, in
ogni caso, disponibili nel floppy disk allegato, che costituisce parte integrante
della presente relazione, sotto forma di file (chitarre.xls) in formato
Microsoft Excel 2000, contenente l’intero foglio elettronico utilizzato
per l’elaborazione.
4) INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI
Ì risultati relativi ai livelli globali,
sia lineari sia ponderati A evidenziano come, a seconda della nota, la chitarra
Greci fornisca, a parità di condizioni e di corda suonata, un livello
sonoro superiore per un valore compreso tra 4.1 dB (Sol, ponderato A) e
9.1 dB (Re, lineare) rispetto alla chitarra classica. Esaminando
il contenuto in frequenza, si osserva come in tutte le componenti armoniche
la chitarra Greci produca un livello sonoro superiore, tranne sporadiche
eccezioni; l’incremento di livello diviene particolarmente elevato nelle
armoniche più elevate, originando così un timbro sonoro più ricco e brillante.
La riproduzione del presente documento è ammessa solo in
copia conforme integrale. Può essere ammessa la riproduzione conforme
parziale di questo documento soltanto su autorizzazione scritta dell'IEN, da
riportare con il numero di protocollo in testa alla riproduzione.
Relazione n. 34380 in data 20/09/2001 pagina 4
di 4
Lo Sperimentatore
Il Responsabile del
(Andrea Pavoni Belli)
Settore Acustica (Renato Spagnolo)